martedì 21 dicembre 2010

AUGURI DI BUON NATALE.


Nel porgere l’augurio natalizio, riteniamo doveroso ringraziare tutti quelli che, in questo primo anno di vita del nostro blog, hanno dedicato la loro attenzione alle cose da noi scritte.
Un sentito ringraziamento, quindi, perché riteniamo che, grazie a voi che ci seguite, l’esperimento sia andato a buon fine. Il numero dei contatti, leggibili in alto sul contatore,  c’incoraggia e ci stimola a continuare, se non  altro perché abbiamo compreso che dei concittadini apprezzano il nostro impegno ed il nostro lavoro.
Vorremmo in questo momento evitare le polemiche per non intristire un periodo dell’anno che deve essere di per sé gioioso. Ma ci sembra doveroso fare notare come la nostra classe dirigente ha ritenuto, in questa festività natalizia,  lasciare le strade della nostra città nella loro usuale tristezza, senza che un minimo accenno di festa risulti fare capolino.
Percorrendo le strade che attraversano gli altri paesi, si notano i tradizionali addobbi natalizi: luci, presepi a grandezza naturale, grotte che riproducono il luogo della natività (Linguaglossa), alberi addobbati e via dicendo. Ovunque vi è un clima di festa che rallegra l’animo degli abitanti e dei forestieri che colà si recano.
Nella nostra cara cittadina nulla, neanche una piccola luce che dia il segnale dell’arrivo del natale, solo qualche vetrina illuminata per opera dei commercianti locali. Vuoi vedere che Ernesto Alfonso ha inserito nelle liste di proscrizione anche Babbo Natale?
Così per punire Babbo Natale, il nostro signor Sindaco ha omesso ogni segnale di festa. Sarà stato, che a Babbo Natale, il nostro primo cittadino, aveva chiesto in dono la caduta del governo Lombardo.  Il dono chiesto non è arrivato, anzi l’avversario politico, il nemico numero uno dei firrarelliani,  è più a cavallo di prima. Provi Ernesto Alfonso con la Befana, non si sa mai, magari potrebbe essere esaudito, ma potrebbe pure ricevere un gran sacco di carbone.
Sì proprio un sacco di carbone, perché è quello che i nostri amministratori si meritano,essendo perennemente svogliati, poco attenti e birichini.
Comunque potrebbe darsi che Babbo Natale non abbia alcuna colpa, perché ci chiediamo come avrà potuto fare Ernesto Alfonso ad inviargli la letterina, considerato che l’ufficio postale è chiuso da quasi un mese.      
Il guaio maggiore è che, se perdura questa situazione, neanche alla befana potrà mandare la missiva per chiedere il tanto sospirato dono. Sembra, infatti, che di riaprire l’ufficio postale proprio non se ne parli. 
Malgrado ciò, auguri di buon natale a tutti, amministratori compresi.
Italia dei valori Randazzo
Rasputin
Rosso di Sera
Il Giaguaro di Tebe.

1 commento:

  1. Egregi amici dell'IDV Randazzese ke fine avete fatto? Nn credo proprio ke le argomentazioni politiche sulla meravigliosa città di Randazzo sono finite!
    Nn credo ke tutti i problemi si siano risolti col Santo Natale, anche perkè da Natale ad ora Randazzo sta "fitennu" sempre di più. Certo l'apertura dei cantieri scuola, a sentire l'Amm.zione ed Ernesto Alfonso, sono una boccata di ossigeno per tanti giovani e nn un palliativo per mascherare la scarsezza dell'Amm.zione. Ma il progetto e i soldi per l'ex GIL dove sono finiti?
    -Ke al forza sia cn Voi- Obi Wan Kenobi

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